NIZZA (FRANCIA) - La star americana del cinema Angelina Jolie, 33 anni, ha dato alla luce ieri sera due gemelli, un bimbo e una bimba, in un ospedale di Nizza. Knox Leon (2,27 chili) e Vivienne Marcheline (2,28) stanno bene, come pure la madre. Il padre Brad Pitt, 44 anni, era al fianco della moglie al momento del parto, avvenuto con un taglio cesareo gia' programmato, ma anticipato di qualche giorno per ragioni mediche. ''I bambini stanno bene - ha dichiarato alla stampa il ginecologo della Jolie, Michel Sussman -. L'operazione e' andata perfettamente. Angelina e' di ottimo umore. Brad Pitt era al suo fianco. Lui era li' e tutto e' andato bene''. Il parto e' avvenuto alla clinica Santa Maria della Fondazione Lenval, sulla Promenade des Anglais, il lungomare di Nizza. Le prime foto dei gemelli sono state vendute ad un giornale americano per 11 milioni di dollari, che la coppia intende devolvere in beneficenza.
Brad e Angelina (ribattezzati dai media americani ''Brangelina'') hanno gia' quattro figli: tre adottati (Maddox di 6 anni, nato in Cambogia, Pax di 4 anni, nato in Vietnam e Zahara di 3, nata in Etiopia) e una biologica, Shiloh, 2 anni. Marcheline era il nome della madre di Angelina, attrice anche lei, morta di cancro l'anno scorso. Marcheline Bertrand aveva cresciuto Angelina e suo fratello, James Haven, dopo aver divorziato dal marito e padre dei suoi figli, l'attore Jon Voight. La Jolie e Brad Pitt erano arrivati in Costa Azzurra nell'aprile scorso. Prima si erano sistemati a Cap Ferrat nella villa del co-fondatore della Microsoft, Paul Allen, poi si erano trasferiti in una grande casa di campagna immersa nei boschi e nelle vigne, la tenuta di Miraval, nel comune di Correns. Angelina aveva annunciato di essere incinta durante un'intervista al Festival di Cannes, a maggio. L'arrivo dei due a Correns ha provocato un'invasione di pararazzi nel villaggio. Fotografi e cameramen da stamani sostano davanti alla clinica di Nizza, sperando di catturare qualche immagine della coppia o dei parenti e amici in visita.
For you I was a flame....love, is a losing game....
Quando stai per mollare, fermati un attimo a pensare al motivo per il quale hai resistito fino ad ora ... Pensa alla meta, non a quanto sia lungo il tragitto. Rimboccati le maniche e non aver paura della fatica. Guardati allo specchio e riconosci quel sognatore che ti sta di fronte. Lotta e combatti. E quando ciò che desideri sarà tuo, una mano al cuore e sentirai in ogni singolo battito l'eco di ognuno dei passi che hai compiuto. E se avrai qualche cicatrice non preoccuparti, non c'e vittoria senza una ferita di guerra, non c'è arcobaleno senza la pioggia.