Grasso è bello

Le poesie create da me

  • Messaggi
  • Gabriel-1
    00 12/06/2009 10:44

    Una serie di mie poesie dedicata ad Ariel ed ispiratemi pensando a lei



    Per la voce o per la pelle

    Colore delle more i suoi occhi,
    e le sue guance di petali di fiori,
    le sue mani...
    no le sue mani non si posson descrivere.
    Malato di te divento se mi tocchi
    con quelle dita morbide,
    entrano come in me, fino alla mia mente…
    mi calmo.
    Mi calmo per la tua voce o per la tua pelle,
    per una tua parola o per un tuo tocco.
    Si tu, unica presenza che mi rende sereno.


    Gabryel

    pensando a te Ariel amore mio
  • Gabriel-1
    00 12/06/2009 10:45


    Notte senza te



    Arriva la sera e tu non ci sei,
    oggi è stata una giornata così.

    I nostri no,
    i nostri sì,
    qualcosa che ci ha tenuto lontani.

    Ma il tempo passa,
    senza te,
    senza la tua mano che mi accarezza il petto.

    Senza te,
    senza la tua voce che mi sussurra all'orecchio

    parole,
    emozioni,
    dolci momenti trascorsi assieme.

    Arriva la sera,
    e tu non ci sei,
    cerco la tua mano,
    non sento la tua voce.

    La tua mano persa nella mia pelle,
    che ancora mi scorre addosso,
    come il profumo di te,

    e la tua voce,
    respiri,
    sussurri,
    l'amore che mi trasmetti.

    Arriva la sera,
    senza te,
    senza te,
    la notte senza te
    è come una lunga agonia.
    Cerco la tua mano,
    silenzio senza voce che mi attanaglia.

    No, non posso passare ancora
    la
    notte senza te.
    Gabry
  • CignoNero75
    00 13/06/2009 14:30
    Molto belle Gabry, davvero. Hai pensato di scriverne una in stile indiano?
  • Gabriel-1
    00 14/06/2009 01:22


    Cigno, io prego come i Nativi,
    le parole mi vengono fuori, ma non le trascrivo mai.

    Dovresti chiedere ad Ariel,
    so che un giorno ero ispirato,
    ero con lei in internet,la conoscevo da poco,
    ed ho sentito il Vento ed ho scritto qualcosa pensando a lei.
    Ti giuro ricordo appena ciò che ho scritto,
    ma lei lo conserva sempre con sè. Ancora adesso.
    Forse l'ho conquistata con quella poesia in stile indiano.
    Ma vediamo che dice lei [SM=g8476]
    Io non ce l'ho più quel testo [SM=g6390]


  • ariel.46
    00 14/06/2009 20:11

    Ecco il testo a cui ti riferisci Gabry, quello che è sempre con me.

    "Appoggio la mano a terra...
    volgo una preghiere...
    ascolto il vento...
    ascolto i segnali...
    ed inizio a costruire il Cerchio Sacro....
    Quante volte mi sono ritrovato
    la fuori, a creare la ruota di
    Medicina
    ed ogni volta un'esperienza meravigliosa.
    A volte nel centro costruire
    l'altare sacro, altre volte porre
    solo delle pietre nelle 4 direzioni.
    E ad ogni direzione una preghiera...
    un ringraziamento.
    Per me la costruzione del
    Cerchio di Medicina
    è una forma di preghiera,
    una meditazione, una connessione
    con gli elementi, con il Creato
    e una volta costruito mi fermo,
    sempre incantato...
    Tutto è li presente...
    Tutto.

    Gabriel.